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Dragon Trainer (2025): il 1º remake live-action DreamWorks di un gran classico

Molto bene carissimi amici, come da titolo, oggi trattaremo Dragon Trainer (How To Train Tour Dragon), remake live-action di quest'anno dell'omonimo film d'animazione del lontano 2010 diretto dallo stesso regista della trilogia originale Dean Allan DeBlois. La pellicola si è rilevata un clamoroso successo al botteghino per cui la realizzazione del 2º capitolo, prevista l'11 giugno 2027 in madre patria, dovrebbe essere cosa certa.


A mio avviso, non esistono praticamente differenze tra il film originale e il remake, se non impercettibili. Evitando di fare eccessivi spoiler per coloro che non hanno mai visto la pellicola, le vicende narrate riguardano il villaggio vichingo di Berk in perenne lotta contro i draghi per contendersi cibo e territori, e in particolare i conflitti sono inaspriti dall'odio personale del capo villaggio Stoick che perse la moglie a causa delle suddette bestiacce che vengono catalogate in un vademecum che ne indica le caratteristiche e la pericolosità, accennando blandamente dell'esistenza di un drago di cui si hanno scarne conoscenze, ma che è profondamente temuto dai vichinghi che lo chiamano con terrore "furia buia". Stoick ha un figlio adolescente di nome Hiccup al quale vuole molto bene nonostante spesso lo metta in profondo imbarazzo per la sua eccentricità e per le sue inesistenti prestazioni fisiche e abilità nella lotta, aspetti imprescindibili per un buon vichingo che sono invece eccelse in Astrid, una ragazza per la quale Stoick stravede (come del resto l'intero villaggio e in particolare Hiccup che ne è innamorato perso) che è senza dubbio la vichinga più forte dopo il capo villaggio ovviamente. Una notte, Berk subisce un attacco da parte dei draghi e tutti i vichinghi escono per combattere, persino Hiccup che ci sembra essere pavido, debole, si dà da fare, più che altro per tentare in ogni modo di trovare l'approvazione da parte del padre che ignora completamente le doti del figlio che è un vero genio della meccanica in grado di costruire ogni tipo di macchina e arma tra cui un enorme balestra con la quale era convinto di aver abbattuto un drago. Il giorno dopo la battaglia, Hiccup trova proprio il drago che credeva di aver colpito (guarda caso proprio una furia buia), vivo, ma in difficoltà poiché parte della sua coda era stata amputata dall'arpione della balestra di Hiccup, e ciò non gli consentiva di volare stabilmente e fuggire, inoltre la creatura era rimasta intrappolata. Nonostante l'occasione d'oro per Hiccup di stravolgere l'opinione degli altri su di sé semplicemente sferrando il colpo di grazia alla creatura, il ragazzo non ne ha il coraggio, si sente inoltre pentito per aver causato la menomazione all'animale che chiama "Sdentato" per la particolarità dei suoi denti retrattili, gradualmente cerca di guadagnare la sua fiducia raccogliendo inoltre dati che accomunano le svariate specie di draghi, fino a quando il ragazzo con il suo ingegno costruisce una protesi per la coda del suo amico drago in grado di permettergli di volare stabilmente, e aiutandolo anche nella sua riabilitazione, Hiccup sarà in grado di cavalcarlo e di volare su di esso. Hiccup, conscio che Sdentato sarebbe potuto essere ucciso dal suo villaggio, mantiene un profilo basso e continua in segreto la sua amicizia, tuttavia la verità viene a galla e Stoick, profondamente deluso dal figlio rinnegato della razza umana, sfrutta la creatura per farsi condurre nei pressi del nido dei draghi che ricercava da lungo tempo per chiudere per sempre con loro la partita prendendoli alla sprovvista. Sfortunatamente per Stoick e i suoi uomini, un'enorme minaccia rischia di abbattersi su di loro per cui il capo sei vichinghi e costretto ad un'alleanza con gli altri draghi che ne sono a loro volta vittime.

Considerazioni finali

Essendo un remake fedelissimo all'originale, ciò che mi è piaciuto sono le medesime cose del film di animazione, grazie alla sapiente regia del regista della trilogia originale che ha riprodotto fedelmente ogni fotogramma, alla scelta di attori che sono la copia spuntata della loro controparte animata (eccetto Astrid, ma poco importa perché l'attrice è stata fenomenale) e al carisma dei personaggi grazie alla bravura degli stessi, possiamo sicuramente concludere che si tratta di un'ottimo adattamento che però non offre qualche particolare guizzo o aggiunta interessante. Ho gradito il rapporto tra padri e figli, perché oltre al rapproto tra Stoick e Hiccup, degno di nota, seppur non approfondito, è il rapporto, anzi direi "non rapporto" tra Skaracchio (uno dei ragazzi con i quali Hiccup si allenerà per abbattere i draghi) e il padre che non gli degna di una parola prima che questi riesca a renderlo fiero sul campo di battaglia; tanto Hiccup quanto Skaracchio cercano di inorgoglire i propri padri che hanno grandi aspettative su loro trovandosi sotto forte pressione, lo stesso Stoick, per quanto sia affettuoso, non sa come intavolare un discorso con Hiccup, non sa nulla del figlio, e solo quando apparentemente il ragazzo sembra seguire le sue orme e soddisfare le sue aspettative intrattiene un timido tentativo di dialogo con lui. È anche una bella storia di amore tra Hiccup e Astrid che si sviluppa poco a poco quando la ragazza, che vede il ragazzo come un figlio di papà, lo conosce meglio e apprende delle sue doti, la sua intelligenza e il suo essere direi "diplomatico": a differenza del  belligerante Stoick che muove guerra ai draghi soprattutto dopo la morte della moglie, il ragazzo tenta di capire anche le motivazioni dell'altra parte che giustamente stava difendendo il proprio territorio che gli era stato invaso e affrontare la carenza di cibo (contando che non dovevano sfamare solo loro stessi), per quanto le necessità dei vichinghi di avere una propria terra sicura siano comprensibili. E mi è piaciuta la sinergia tra Hiccup e il suo amico drago; Hiccup comprende che i draghi non sono loro nemici e che la pacifica convivenza  tra le 2 specie è possibile, pentitosi di aver menomato Sdentato, costruisce per lui una protesi ed è infine commuovente la scena in cui Sdentato ricambia il favore a Hiccup sorreggendolo dopo che il ragazzo nella battaglia finale perde una gamba.

Voto: 8/10

Gerry

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