Molto bene carissimi amici, oggi parliamo del 2° episodio de Il buco (El hoyo) diretto sempre da Galder Gaztelu-Urrutia. Il regista spagnolo si diverte a confondere le idee dello spettatore: infatti, come avremo modo di osservare, al principio sembra un diretto seguito della pellicola del 2019, ma saranno presenti personaggi già visti nell'episodio precedente, morti a seguito delle terribili condizioni di vita dell'enorme prigione sotterranea.
Nel carcere, conosciuto come "la fossa" i detenuti vengono sottoposti a un colloquio e gli viene consentito di portare con se un oggetto, anche se si tratta di un'arma, per essere calati in un vero e proprio calderone infernale dove non c'è alcuna regola sociale per razionare il cibo presente sulla pedana levitante in modo da permettere a tutti i 666 detenuti dei 333 piani di potersi nutrire e sopravvivere. In effetti, "la fossa" è un enorme esperimento sociale che saggia la generosità del genere umano, perché ciò che si dona all'altro sarà un giorno donato e, come nella vita, non è detto che possiamo godere permanentemente di uno status di benessere. Infatti, i galeotti ogni mese sono narcotizzati e possono essere fortunati se vengono trasferiti a livelli più alti dove arriva più cibo o, al contrario, risvegliarsi a livelli così bassi dove le possibilità di sopravvivenza si riducono drasticamente perché non giunge neanche un osso e si costringe ai poracci di turno al cannibalismo o a lottare per contendersi gli avanzi. In effetti, anche se il carcere è duro e i suoi occupanti sono invisibili agli occhi della società, il carcere presenta ugualmente una struttura sociale e i galeotti, sperimentando sulla loro pelle una condizione così precaria, iniziano a creare regole per permettere la propria e altrui sopravvivenza.
Trama de El Hoyo 2
Nel 2° capitolo, invece, esistono già delle regole e ci sono 2 fazioni contrapposte: da un lato i cosiddetti "lealisti/unti (chiaramente è palese il riferimento religioso)" guidati da un carismatico leader e asceta di nome Bagin Babi, che seguono gli insegnamenti di un messia sopravvissuto diversi mesi senza mangiare al piano più basso a cui si riferiscono anche come "Hidalgo" (in riferimento all'oggetto portato con se nella prigione dal protagonista del capitolo precedente Goreng: il celebre romanzo di Miguel de Cervantes Saavedra El ingenioso hidalgo Don Quijote de la Mancha e sembrerebbe dunque proprio lui il messia) e dall'altra parte, i cosidetti "Barbari", ovvero coloro etichettati dai fanatici religiosi lealisti che non rispettando le regole e ingozzandosi a più non posso dovevano essere puniti con la morte. I personaggi che ci vengono presentati all'inizio sono un corpulente uomo amante della pizza e della matematica di nome Zamiatin, e della sua compagna di cella Perempuan su cui si concentrerà l'attenzione dello spettatore perché sarà la vera protagonista e, scoprendo a mano a mano il suo passato, assisteremo al suo processo di redenzione. Il film critica anche un sistema dittatoriale dove il cibo viene regolato fin troppo rigidamente: esiste infatti l'assurda regola che il cibo dei detenuti morti non va lasciato sulla pedana ma gettato via (nonostante potesse essere equamente suddiviso) perché viene stabilito che ognuno può nutrirsi solo di ciò che ha scelto all'inizio, o al massimo scambiare il proprio cibo con quello del proprio compagno, e i trasgressori (anche se si può comprendere la necessità) severamente puniti con la vita e la voglia di libertà che porta ai barbari verso la ribellione e a un mondo anarchico e consumistico dove si antepongono le proprie egoistiche esigenze al benessere della collettività.
La difficoltà e anche il fascino di comprendere se si tratti di un Prequel o Sequel
Da un lato sembra essere un sequel, l'ignoto messia sembra essere proprio Goreng e dunque ci si chiede se a seguito degli episodi del 1° capitolo i detenuti abbiano creato delle regole per sopravvivere o, se al contrario, a seguito dello scoppio della rivolta (dove Perempuan incontra il compagno di cella di Goreng, Trimagasi ancora vivo) abbiano abbattuto il sistema rigido autoproclamato a favore dell'anarchia e, durante il 1° capitolo, si sia ripristinato un sistema sociale più egualitario. Rimane criptico anche il finale che porterà Perempuan ad un importante incontro che può avere molteplici interpretazioni e quindi a ipotizzare la vera natura del 2° capitolo tra il prequel e il sequel.
Voto: 9/10
Gerry
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