Molto bene carissimi amici, in attesa del reboot della saga comica, politicamente scorretta, trash, gore e con velature horror e ambientaliste di The Toxic Avengers, in realtà già proiettato in anteprima nel 2023 al festival Fantastic Fest, ma che avrà finalmente un lancio nei cinema, solo in madre patria al momento, il 29 agosto, ripercorriamo la quadrilogia originale. Anzi, in realtà potremo considerarla una trilogia al seguito della quale, nel prologo del 4º film, la voce narrante che elenca gli eventi salienti degli episodi precedenti rinnega allo spettatore la canonicità dei 2 capitoli precedenti affermandosi come il vero sequel della pellicola del 1984. Forse proprio per questo motivo, in Italia sono stati doppiati solo il 1º e 4º episodio, anche se a mio avviso è stata una pessima idea. Nella recensione di oggi, anche se l'ultimo film ha un 4 nel titolo, tratteremo separatamente la trilogia originale e il 4º film per costatare le incongruenze.
La trilogia originale (1984-1989)
La voce narrante in apertura del 1º ci mostra le meraviglie degli USA sottolineandone però anche il grave problema della difficoltà di smaltire rifiuti tossici di ogni tipo. Il nostro antieroe, Melvin Ferd Junko, è un uomo piuttosto bruttino, mammone, ingenuo che lavora come addetto alle pulizie in una palestra della fittizia e corrotta città di Tromaville subendo spesso le angherie dei membri della palestra che si burlano di lui e gli fanno crudeli scherzi, in particolare 2 coppie di fidanzati che si divertono a scorazzare per le vie della città investendo chiunque gli capiti a tiro stabilendo un punteggio in base alla tipologia della vittima: bambino, anziana... Un giorno, le 2 coppie di fidanzati, stufi di vedere la faccia di Melvin mentre passava con il suo spazzolone sul pavimento della palestra durante i loro allenamenti, architettano un malvagio scherzo: una delle ragazze seduce l'ingenuo ragazzo promettendogli emozioni forti a patto che si vestisse con un completino rosa da danza con tanto di tutù poiché il rosa, a suo dire, la eccitava, e che lo avrebbe aspettato al buio perché era timida, ma in realtà, Melvin una volta entrato, all'accendersi le luci scopre che era tutto uno scherzo e una gran moltitudine di persone inizia a scompisciarsi dalle risate per come si era vestito. L'umiliazione è un forte trauma per il ragazzo, che fugge dalla palestra gettandosi da una finestra e finendo un un bidone con dei rifiuti tossici e prendendo fuoco. Sopravvissuto ai vari eventi, Melvin inizia a sentirsi male e a notare i mutamenti del suo corpo che lo rendono deforme ma con una grossa forza fisica. Melvin si vendica dei principali responsabili del crudele scherzo, ma in seguito, oltre per il suo senso della giustizia, a causa di cellule cosiddette Tromatons il vendicatore era spinto contro la sua volontà ad uccidere in modo comico e grottesco criminali semplicemente avvertendo la presenza del male che li permeava, per cui, dopo una certa paura e orrore da parte degli abitanti di Tromaville, il ragazzo venne considerato in breve un eroe e stimato, soprattutto quando salvò una bellissima ragazza cieca di nome Sarah, durante una rapina in un ristorante, che si innamorò di lui anche dopo averne toccato i lineamenti del volto. A Tromaville, non tutti però sono entusiasti dell'operato del vendicatore tossico, infatti, il sindaco è corrotto ed è il boss che gestisce tutte le attività criminali della città e che utilizzerà addirittura la guardia nazionale per tentare di arrestare il vendicatore. Il 2º e 3º film, in realtà, possono essere considerati come 2 parti di un unico sequel proiettato nel 1989, e possiamo osservare che molti personaggi attraverso le loro battute, sono a conoscenza della 4ª parete indicando di ricordare letteralmente gli eventi del film precedente, oppure annunciando che se fossero sopravvissuti avrebbero visto la seguente parte. Dopo aver instaurato un periodo di lunga pace su Tromaville divenuta una ridente cittadina, Melvin e Sarah vivono insieme nella sua discarica di scorie e aiutano altre persone cieche. La tranquillità, tuttavia, finisce improvvisamente quando Melvin e Sarah sopravvivono ad un attentato e il vendicatore fa fuori dozzine di uomini della multinazionale Apocalypse Inc. che tentano di fargli la pelle senza successo. Il capo della multinazionale è furente, il suo piano è quello di trasformare Tromaville in una gigantesca discarica e istaurare un regime di terrore, ma Melvin rappresenta una grave minaccia ai piani dell'uomo e convocando un'assemblea, oltre a vari progetti su come inquinare il pianeta e trarne profitto, una donna afferma che la succursale giapponese ha ideato un unguento/sostanza in grado di distruggere le cellule che consentono a Melvin di individuare la presenza del male, e venendo a conoscenza che il ragazzo avrebbe tanto voluto incontrare il padre che se n'era andato quando era piccolo, con uno stratagemma lo convinceranno che egli è in Giappone per attirarlo in trappola e durante la sua assenza mettono a ferro e fuoco Tromaville. Grazie a una ragazza locale in Giappone, pur avendo perso una delle sue capacità fondamentali, Melvin apprenderà i principi del sumo e riuscirà comunque a distruggere la Apocalypse Inc., a incontrare il suo vero padre e a riportare pace e armonia a Tromaville. Nel 3º film, o 2ª parte del 2º film, Melvin non possiede più la capacità di individuare la presenza del male sebbene la sua forza fisica e destrezza nel uso dello spazzolone come arma impropria siano rimaste, e ovviamente non conoscendo il capo dell'Apocalypse Inc. non ha idea che l'uomo ha intenzione di ingannarlo sfruttando la sua ingenuità e la sua condizione familiare. Come nel 2º film, Melvin continua a essere depresso perché non ci sono più criminali da stanare ed è al verde perché non riesce ad ottenere un lavoro alternativo, ma per amore di Sarah farebbe di tutto per ottenere il denaro necessario che consentirebbe alla donna di riottenere la vista, anche se teme che allo scoprire il suo volto lei possa lasciarlo e dunque, non conoscendo il capo della malvagia multinazionale, ne potendo intuire le sue malvagie intenzione a causa delle distruzione delle cellule Tromatons, cade nel suo inganno firmando un patto con il diavolo, non solo simbolico, e di cui si renderà conto con estremo ritardo.
Considerazioni finali
In generale si tratta di un trilogia di film che in un grande calderone fonde commedia anche piuttosto pesante e politicamente scorretta, erotismo, horror, fantascienza e supereroismo piuttosto mediocri. Il 1º film mi è molto piaciuto nonostante sia il film con minore budget della serie, in parte forse alla sorpresa di trovarmi di fronte a simile accozzaglia di generi differenti e alle morti tanto attoci quanto surreali. I film successivi di questa 1ª trilogia, sebbene non all'altezza del 1º film, intrattengono abbastanza e il villain principale del capo dell'Apocalypse Inc. ha anche un certo carisma, ma sono capitoli che si concentrano meno sull'azione con scene umoristiche troppo dilatate. Gli effetti speciali sono artigianali e molto brutti sia per un budget non altissimo sia perché in questo modo risultano volutamente poco credibili e umoristici, quasi fumettistici. Sulle musiche invece nulla da dire, ci sono pezzi heavy metal originali che narrano le (dis)avventure di Melvin Ferd molto cazzute e ritmate.
Voto: 5/10
Citizen Toxie: The Toxic Avenger 4 (2000) di Stanley Lloyd Kaufman: il sequel alternativo del 1º capitolo che sarebbe stato meglio non partorire
Il titolo lascia subito intendere un riferimento a 4º potere (il cui titolo originale è appunto Citizen Kane, oltre comunque alla riproduzione, in chiave umoristica, della scena iconica finale del capolavoro di George Orson Welles) e il film presenta la consueta voce narrante che oltre a mostrare scene d'archivio del film del 1984, accenna anche l'esistenza dei 2 sequel riconoscendo umoristicamente il fatto che erano ciofeche, e ha la presunzione di essere il vero sequel del film del 1984, ma guardando questo film, almeno per il mio gusto, non esaudisce affatto le sue promesse. Il film si concentra più sulle battute riguardanti le persone affette da ritardi mentali e su come siano una spesa per i contribuenti che sul realizzare un minimo di trama come per i suoi predecessori, essendo un sequel alternativo, da un lato giustamente Sarah continua ad essere cieca e a non avere idea del volto del marito, ma dall'altro canto Toxie non è più in grado di percepire la presenza del male grazie alle cellule Tromatons e ciò è una contraddizione alle premesse del film che elimina la canonicità dei 2 film precedenti (le cellule di Toxie vengono distrutte nel 2º capitolo). Riguardo la trama, Melvin, che a sorpresa ha una spalla supereroista rappresentata da un ciccione con il nome Lester la cui identità supereroistica era Lardass, deve scongiurare la minaccia di un gruppo di terroristi che avevano occupato una scuola per "ragazzi molto speciali" provando per gli stessi un profondo odio in quanto peso per la società. Nonostante l'intervento di Toxie e Lardass e l'uccisione dei terroristi, diversi "ragazzi molto speciali" vengono uccisi, e lo stesso Lardass si sacrifica per permettere a Toxie, la maestra e alcuni dei ragazzi di mettersi in salvo ritardando l'esplorazione di una bomba la cui deflagrazione avviene allo stesso momento nella città di una dimensione alternativa di Amortville provocando dunque un alterazione dello spazio-tempo. Toxie e 2 ragazzi con deficit mentali vengono spediti proprio nella città di Amortville dove diverse versioni alternative di conoscenti di Melvin (fra cui supereroi come Kabukiman) lo riconoscono come un pezzo grosso della malavita e il vendicatore confuso non vorrà altro che ritornare alla sua amata Tromaville, mentre il suo alter ego malvagio Noxious, o detto anche Noxie, troverà in Tromaville un paradiso per iniziare anche qui attività losche e mettere a ferro e fuoco l'intera città divenendone addirittura sindaco uccidendo il suo predecessore.
Considerazioni finali
Come già scritto, oltre alle incongruenze e a battute politicamente scorrette che hanno un importanza eccessiva, il film ha ben poco di trama o azione da seguire, riducendosi a un film SF di serie Z anche piuttosto noioso con personaggi macchiettistici di personalità importanti dell'epoca e la partecipazione addirittura del celebre e carismatico attore pornografico Ronald Jeremy Hyatt, parodicamente nei panni di un zelante ed esternamente religioso sindaco di Tromaville. Persino le musiche che da Heavy Metal passano al genere Death Metal sono anonime e poco incisive, rendendo questo film, secondo il mio parere, il peggiore della serie.
Voto: 3/10
Gerry
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